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VILLAGGIO TURISTICO NELL’ISOLA DEL MORRO DE SAO PAULO

Studio di Fattibilità e progettazione generale per la realizzazione di un villaggio di case di vacanza bifami-liari, golf club e lottizzazione.

VILLAGGIO TURISTICO NELL’ISOLA DEL MORRO DE SAO PAULO
  • Anno 2005
  • Luogo e Area Climatica Isla de Tinharè, Morro de Sao Paolo, Salvador de Bahia, Brasile – Lat. 13° 39’ N – clima caldo umido di tipo tropicale
  • Progetto Architettonico: SERGIO LOS con SOPHIA LOS, NATASHA PULITZER

  • Collaborazioni: SYNERGIA progetti, P.BERTOTTI; Collaborazioni esterne: Progetto turistico e finanziario Roberto Lauri-cella - ICP Group SA Trust.

  • L'intervento, in un paesaggio di pregio naturalistico con aree a foresta tropicale (mata Atlantica) corsi d'aqua e spiagge, riguarda un terreno di 39 ha estendibili, con 500 m di un fronte mare con barriera corallina. Il clima tropicale è mitigato da brezze che consentono dodici mesi di confort. Il progetto disposto nell'unica area disboscata disponibile sull'isola, comprende la definizione di un Resort con 200 camere e 100 bungalows con campi da tennis e un insediamento residenziale di 80 lotti di circa 5000 mq vicino a un campo da golf di 18 buche.

    Il progetto generale è articolato in una serie di sottoprogetti riguardanti in modo integrato: attrezzature per l'ospitalità, intrattenimento e sport; la salvaguardia di un patrimonio ambientale di particolare valore, attraverso l'utilizzo di un approccio sostenibile e una architettura attenta alla tradizione .L'impianto urbanistico è composto seguendo un tracciato ortogonale formato da isolati e ruotato di 45° rispetto alla direzione della spiaggia, che permette a ogni ospite di raggiungere il mare rapidamente mentre i giardini e le zone verdi si dispongono seguendo forme fluide per evocare, e assecondare, una natura ricca di acque e laghetti. Una rete di percorsi pedonali conduce sia alle camere che ai bungalows che, per la loro posizione, offrono la scelta di situazioni più tranquille e riservate oppure più adatte a intrecciare rapporti sociali. Ogni camera o bungalow possiede un balcone o un portico con vista del mare oltre il giardino e un affaccio soleggiato schermabile. Ai nodi di questa rete si trovano dei padiglioni adibiti principalmente ai servizi comuni. I corpi più densi sono organizzati in modo da alternare piccole piazze che si aprono verso le due piscine. Gli edifici porticati che compongono ii villaggio ospitano camere con vista mare al piano superiore, mentre ii piano terra è riservato a servizi di back-office, servizi tecnici, Hall, cucine, ristorante, palestra, lavanderie, sale riunioni per 100 posti e cocktail bar, per un totale di circa 6.000 mq (36.000 mc), sviluppato su due piani come del resto tutto l'insediamento, secondo le indicazioni del vigente regolamento. Fra i vari corpi dell'albergo era prevista la costruzione di un parco acquatico.

    Il teatro-sala per congressi e spettacoli, il night-club, il ristorante tipico e alcune camere sono posti in pa-diglioni costruiti in legno edifici rotondi, con corte centrale, completamente rivestiti di piante, dislocati nell'area in modo da essere facilmente raggiungibili ma senza recare disturbo alle camere dell'albergo e ai bungalows. Allo stesso modo, con quell'idea di capanna, sono trattati i chioschi sulla spiaggia per bar e animatori. I bungalows sono dotati di un soppalco che permette di ospitare una coppia o una famiglia con uguale comfort, distinguendo la zona giorno dalla zona notte e favorendo inoltre la ventilazione tramite il doppio affaccio. Anche la sezione tipo dell'albergo, nelle parti a doppio affaccio, evidenzia he aperture che consentono anche una climatizzazione naturale mediante una ventilazione incrociata. Essa permette a entrambi i lati di godere del paesaggio marino, raggiungendo con una scala terrazze disposte sul tetto. Si prevedono alloggi dislocati nell'area per ospitare il personale dipendente del resort.