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PALAZZO DELLA RAGIONE E DEL CIVICO TEATRO DE LA SENA DI FELTRE

PALAZZO DELLA RAGIONE E DEL CIVICO TEATRO DE LA SENA DI FELTRE
  • Anno 1997-2001
  • Luogo e Area Climatica Piazzetta delle Biade, Feltre, Regione Veneto – lat 46° 00’ N, alt 265, clima temperato freddo
  • Progetto Architettonico: SERGIO LOS Università IUAV di Venezia;

  • Collaborazioni: SYNERGIA progetti Progettazione e Coordinamento: NATASHA PULITZER; Progettazione esecutiva: M. Faggian, Realizzazione del plastico: M. Dissegna con N. Pulitzer;
    Collaborazioni esterne: Progettazione esecutiva: LEOPOLDO SACCON, S.ORNELLA, F.NASSUATO, STUDIO SACCON & Associati Architetti - Vittorio Veneto; Consulenti: Strutture lignee: JULIUS NATTERER - EPA, Ecole Polytechnique Federale de Lausanne; Strutture murarie: FRANCESCO ZAUPA Università di PD; Impianti Termici, Idrosanitari e Impianto Antincendio: ROBERTO ZECCHIN Università di PD; Impianti Elettrici e Speciali: LORENZO FELLIN, Università di PD; Acustica: DEAN HAWKES - Welsh School of Architecture di Cardiff (UK); Scenografia: EMANUELE LUZZATI (GE); Storia di Feltre e del suo Teatro: CRISTIANO VELO, Feltre.

  • Nel 1997 a seguito di un concorso curriculare, il Comune di Feltre assegna agli Architetti Sergio Los e Natasha Pulitzer dello studio SYNERGIA di Bassano del Grappa e allo Studio SACCON Associati di Vittorio Veneto, lo studio di fattibilità del restauro di quella che viene definita "la piccola Fenice" opera di Gianantonio Selva e Tranquillo Orsi. Lo studio preliminare, iniziato con la collaborazione di un gruppo internazionale di docenti universitari esperti nelle varie discipline coordinati da SYNERGIA, parte con grande entusiasmo e con la scommessa di aprire il teatro alle pubbliche manifestazioni entro l'estate del 2001.
    Un programma audace ma realistico condotto con impegno professionale e un continuo confronto con i rappresentanti degli enti preposti ai controlli: in prima fila la Soprintendenza ai beni architettonici e artistici, il Genio Civile, i Vigili del Fuoco. Si giunge così a una prima consegna in bozza a fine anno e dopo molti aggiustamenti, accordi, qualche compromesso nell'estate del 2000 il progetto è affinato al punto da potersi trasformare entro l'autunno in progetto definitivo e accedere così al finanziamento di 2mld di lire che intanto il Comune ottiene dal Ministero. Secondo il programma operante il primo stralcio sarebbe andato in appalto entro l'inverno. Ma nell'autunno il sindaco decide di trasferire l'incarico alla Soprintendenza che ne assume la responsabilità.
    Il Teatro presenta un complesso di problemi dovuti alla stratificazione di interventi che si so-no succeduti nel tempo, da evidenziare senza interferire con l'operatività delle diverse attività culturali che la costruzione doveva svolgere. Problemi di accessibilità per le scale da percor-rere entrando e uscendo dalla sala, problemi di climatizzazione per la compattezza dell'edificio, problemi di illuminazione per le poche aperture e, primariamente problemi di acustica originariamente perfetta ma compromessa da successive interferenze. Il luogo af-facciato sulla piazza principale di Feltre, accanto al Municipio, pone naturalmente problemi di architettura sia per gli interni che per gli esterni.
    Ma l'architettura, grazie anche all'affiatamento degli esperti e alla loro inventività, sviluppa soluzioni valide che rispondono efficacemente a ognuna di tali questioni, come è possibil giudicare anche dalle tavole del progetto. Questo intervento assai impegnativo presentava un esempio valido di integrazione fra le tante diverse operatività cui l'edificio è destinato.